Partita brutta e sfortunata
Sabato 15 marzo i Dolphins hanno affrontato una difficile partita contro la rocciosa formazione jesolana, uscendone letteralmente con le ossa rotte.
La squadra si presentava con soli sette giocatori attivi e quindi solo due cambi disponibili nella partita, ma, nonostante ciò, è uscita indenne o quasi dai primi due quarti di gioco.
Il punteggio alla sirena dell’intervallo dice 34 – 26 per Jesolo, uno svantaggio notevole ma sicuramente recuperabile.
A complicare veramente la situazione è la Dea Bendata che oggi proprio non ne vuole sapere di lasciarci uscire sani dal palazzetto.
A due minuti dalla fine un giocatore cade male e si sloga la caviglia e ciò gli impedisce di entrare per tutto il resto della partita.
Come se non bastasse in avvio di terzo quarto altri due infortuni colpiscono i nostri giocatori che si vedono costretti a giocare con un uomo in campo a mezzo servizio.
La squadra crolla e lo Jesolo prende il largo, passeggiando sui resti di una squadra distrutta.
Alla fine il tabellino recita 73 – 46 e i Dolphins subiscono così una batosta che sicuramente non giova al morale dei giocatori e tanto meno alla classifica.
Parziali
- 20 – 12
- 13 – 13 (34 – 26)
- 25 – 8 (59 – 34)
- 14 – 12 (73 – 46)
Marcatori
- Galesso 6
- Barbato 10
- Cedolini 3
- Rossi 10
- Corrò 3
- Furian
- Baldan 9
- Bologna 5
Pietro Bologna